Dal sito “Agenzia per l’Italia digitale” i documenti aggiornati, relativi alla condivisione dei “dati pubblici”
Dichiarazione dei Diritti in Internet
La Commissione di studio sui diritti e i doveri relativi ad Internet, istituita il 28 luglio 2014, al termine di un lavoro costituito da audizioni di associazioni, esperti e soggetti istituzionali ed una consultazione pubblica, ha elaborato un documento: Dichiarazione dei Diritti in Internet, che è stato pubblicato il 28 luglio 2015.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Decreto 20 marzo 2013
Modifiche all’allegato A del decreto 8 luglio 2005 del Ministro per l’innovazione e le tecnologie, recante: «Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilita’ agli strumenti informatici». (Prot. 195/Ric). (13A07492) (GU Serie Generale n.217 del 16-9-2013)
Collegamento Gazzetta Ufficiale
Protocollo eGLU 2.0
Linee guida per i siti web delle PA.
Il Protocollo eGLU 2.0. Come realizzare test di usabilità semplificati per i siti web delle PA
Sito Ministro per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione
Privacy e trasparenza della PA: le nuove Linee guida del Garante
“Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati”
(In corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale)
Direttiva n. 8/2009 – riduzione di siti web delle pubbliche amministrazioni e miglioramento qualità dei servizi
La direttiva n. 8/2009 del 26/11/2009 del Ministro per la pubblica Amministrazione individua con “gov.it” il dominio di aggregazione di siti e portali delle pubbliche amministrazioni e ne fissa i criteri di:
- riconoscibilità
- aggiornamento
- usabilità
- accessibilità
Le pubbliche amministrazioni sono pertanto tenute a provvedere all’iscrizione al dominio “gov.it” dei siti che intendono mantenere attivi.
Linee guida per la valorizzazione dei dati della PA
(Fonte digit.pa) L’Agenzia per l’Italia Digitale ha adottato le Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico, attuando così le disposizioni di cui all’articolo 52, comma 7, del Codice dell’Amministrazione Digitale.
Le linee guida indirizzano le pubbliche amministrazioni verso un processo di produzione e rilascio dei dati pubblici standardizzato e interoperabile su scala nazionale. Propongono, tra l’altro, schemi operativi e organizzativi, identificano standard tecnici e best practice di riferimento e suggeriscono aspetti di costo e di licencing da tenere in considerazione.
Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico
Linee guida per l’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014 – 2016
Nella seduta del 4 luglio 2013 la Commissione, a seguito di consultazione pubblica, ha approvato le “Linee guida per l’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”. Secondo quanto in esse indicato, la verifica sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione da parte degli Organismi indipendenti di valutazione e la relativa attestazione è completata e inviata alla Commissione entro e non oltre il 31 dicembre 2013. Le amministrazioni, invece, adottano il Programma triennale entro il 31 gennaio 2014.
D.L. Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.
Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, a norma dell’articolo 1, comma 35, della legge 6 novembre 2012, n. 190.
Linee guida per la marcatura dei documenti normativi
Le Linee guida forniscono le informazioni necessarie a consentire l’applicazione degli standard per la marcatura in XML degli atti normativi e per la loro univoca identificazione tramite URI, secondo le versioni aggiornate degli standard nazionali emanati con le circolari AIPA 6 novembre 2001, n. 35 “Assegnazione dei nomi uniformi ai documenti giuridici” e 22 aprile 2002 n. 40 “Formato per la rappresentazione elettronica dei provvedimenti normativi tramite il linguaggio di marcatura XML”. Tali standard sono comunemente denominati “standard Normeinrete” o “standard NIR” dal nome del progetto da cui hanno avuto origine.